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Bruce Lee, nonostante la sua scomparsa prematura nel 1973, continua a vivere nelle menti di tutti coloro che amano le arti marziali, perché il suo spirito non ha mai abbandonato i loro cuori. Sua moglie Linda Lee narra finalmente la vera storia di questo grandissimo personaggio, divenuto ben presto un mito, per le sue straordinarie doti atletiche e carismatiche.
Il libro è splendidamente illustrato da fotografie inedite, tratte dagli album di famiglia, che lo ritraggono nei momenti più significativi della sua vita privata e della sua carriera. Un'opera unica, scritta con semplicità e accuratezza, dalla quale traspaiono il sentimento di stima profonda e gli affetti che hanno accompagnato la breve ma intensa vita di Bruce. Non soltanto un documento storico, ma anche una grande fonte d'ispirazione per le persone che credono nella funzione oltre che sportiva, anche morale e spirituale delle arti marziali.
Incontrò per la prima volta Bruce Lee nel 1963, allorché egli era ancora studente negli Stati Uniti e nello stesso tempo maestro di Kung Fu. Nel giro di un anno erano sposati. Ella è stata la sua compagna fedele, che ha diviso con lui le difficoltà e i successi. Il figlio nato dal loro matrimonio, Brandon Lee, che sembrava destinato a ripercorrere le orme paterne nel cinema, è rimasto ucciso in un incidente durante la lavorazione di un film, nel 1993.